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E’ mancato Alberto Rizzotti, nel 1945 fondò la casa editrice “L’Informatore Agrario”. ARGAV si stringe intorno alla famiglia.

Alberto Rizzotti

Alberto Rizzotti (Foto Edizioni L’Informatore Agrario)

E’ mancato all’età di 102 anni, Alberto Rizzotti, fondatore e presidente onorario di Edizioni L’Informatore Agrario S.r.l., casa editrice con sede a Verona che da oltre 65 anni offre un servizio di informazione specializzato a professionisti e appassionati di agricoltura in tutta Italia. Una morte serena, circondato dall’affetto dei suoi familiari, per un agronomo che è diventato autentico pionere del giornalismo agrario dando vita nel 1945, a guerra appena conclusa, a uno dei primi bollettini informativi per aggiornare e formare gli agricoltori.

“Alberto Rizzotti era un “maestro” per tutti noi – afferma il presidente ARGAV Fabrizio Stelluto  –  qualunque giornalista voglia avvicinarsi alla conoscenza dell’agricoltura, non può, nè potrà prescindere dal suo esempio.A nome di tutta l’ARGAV, esprimo le più sincere condoglianze alla famiglia ed  ai colleghi delle Edizioni L’Informatore Agrario”.

Mercoledì 27 agosto i funerali a Verona. “Un uomo che con la sua tenacia, determinazione e intelligenza ha portato la casa editrice a rappresentare il punto di riferimento per il mondo agricolo italiano” commenta la figlia Elena Rizzotti, presidente di Edizioni L’Informatore Agrario. I funerali si svolgeranno mercoledì 27 agosto alle 10.30 nella chiesa di San Francesco all’Arsenale a Verona.

Un periodico di servizio. “L’informatore Agrario” è nato come mensile, all’inizio dell’ottobre 1945. Sul primo numero Alberto Rizzotti definì con lungimiranza e chiarezza l’impostazione della rivista: “Sarà nostra cura fornire l’Agricoltore e il Professionista di tutti quei dati pratici che potrannno loro facilitare lo svolgimento del lavoro e delle pratiche”. Dopo un anno, forte del successo riscontrato e dei suoi primi 625 abbonamenti, “L’informatore Agrario” diventando dopo breve tempo quindicinale e, dal 1952, settimanale. “Lavoro senza sosta – diceva all’epoca il suo fondatore. Mi impegno, dunque, senza soste, perchè, oltre al lavoro del mio studio professionale, svolgo tutto quello dell’Informatore Agrario. Faccio il direttore, il redattore, l’amministratore, acquisisco la pubblicità e gli abbonamenti”. Una dedizione assoluta, mentre Verona era ancora ingombra di macerie, che nel tempo ha alimentato l’autorevolezza del periodico, rendendolo testimone e interprete del progresso dell’agricoltura nazionale. Su suo impulso, alla casa editrice collaborano infatti i maggiori studiosi e ricercatori delle più rinomate università nazionali, oltre agli esperti e ai tecnici agricoli di tutte le regioni d’Italia.

Un convinto divulgatore. Personalità di forte temperamento e carismatica, precursore delle esigenze del mondo agricolo italiano, divulgatore convinto, Alberto Rizzotti ha ampliato la casa editrice, coinvolto nella sua passione la famiglia e fondato nel 1983 il mensile “Vita in Campagna”, dedicato agli appassionati di agricoltura per hobby. Nel 2004 la casa editrice si è inoltre arricchita di una nuova testata, il mensile di meccanica agraria “MAD-Macchine Agricole Domani”. Su impulso di Alberto Rizzotti, Edizioni L’Informatore Agrario si è anche distinta per la pubblicazione di libri specializzati e per la presenza alle manifestazioni di maggiore rilievo nel settore.

Fonte: Edizioni L’Informatore Agrario

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3 maggio 2013, la stampa agricola festeggia Alberto Rizzotti, fondatore de L’Informatore Agrario

InvitoVenerdì 3 maggio 2013, a partire dalle ore 10,30, la stampa agricola veneta è invitata a partecipare all’incontro organizzato a Verona, presso la sede de L’Informatore Agrario (via Bencivenga Biondani 16) per festeggiare Alberto Rizzotti, che compirà a breve 101 anni, e che ha fondato la rivista nl 1945.

Bisogno del mondo agricolo di una buona informazione. L’incontro non vuole essere una celebrazione, piuttosto un doveroso omaggio alla persona, ovviamente, ma soprattutto una riflessione sull’informazione in agricoltura. In questi decenni è cambiato il mondo, è cambiata l’agricoltura, è cambiato il modo di raccontare e di affiancarla nelle trasformazioni. Da quelle prime «austere» pagine de L’Informatore Agrario a oggi quasi niente è rimasto uguale, se non il bisogno del mondo agricolo di avere una buona informazione.

Programma. 10.30 Saluti Giorgio Vincenzi, dfirettore responsabile di Vita in Campagna, Marco Limina,  direttore responsabile di Mad,  Antonio Boschetti,  direttore responsabile de L’Informatore Agrario, Flavio Tosi,  sindaco di Verona; 10.45 L’esperienza di Alberto Rizzotti, una vita dedicata alla divulgazione, Elena Rizzotti,  presidente Edizioni L’Informatore Agrario; 11.00 Il ruolo dei media tecnici nel progresso dell’agricoltura, Mimmo Vita,  presidente Unaga: 11.30 L’agricoltura veneta, un paniere di eccellenze,  Franco Manzato,  assessore regionale all’Agricoltura; 11.45 Il futuro dell’editoria tecnica, Giuseppe Reali,  amministratore delegato di Edizioni L’Informatore Agrario; 12.00 buffet.

(Fonte: Edizioni L’Informatore Agrario)