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Cavallino-Treporti (Venezia) si conferma capitale europea del turismo all’aria aperta

Stoccarda

I dati complessivi delle presenze turistiche sono ancora al vaglio della Regione Veneto ma Cavallino-Treporti, in provincia di Venezia,  è ripartito alla grande, dovrebbe registrare un record storico per la località, con oltre 6,5 milioni di presenze, che la confermano capitale europea dell’open air. Un turismo che predilige la vacanza all’aria aperta associata all’esperienza nel territorio, con un trend in aumento soprattutto a settembre che, per la prima spiaggia veneta, ha registrato un aumento di 160 mila presenze rispetto al medesimo periodo del 2019.

Presenze anche in periodi meno consueti. «Il settore del turismo è ripartito. L’estate 2022 ha portato grandi soddisfazioni al territorio e ci ha dato la possibilità di analizzare questa stagione con quella del 2019, ultimo anno di attività turistica prima del Covid-19. Secondo i dati dell’imposta di soggiorno, che registra solamente le presenze paganti da maggio a settembre, Cavallino-Treporti ha incassato 4 milioni 450 mila euro – affermano la sindaca Roberta Nesto e l’assessore al turismo Alberto Ballarin –. L’elemento però che ci differenzia rispetto al passato è che gli ospiti hanno scelto la nostra località con numeri importanti anche nei mesi dell’“altra stagione”, ovvero nella primavera, a settembre ed ottobre. In particolare, comincia ad essere di rilievo il mese di settembre, con oltre 860 mila presenze, registrando, per il medesimo periodo del 2019, un aumento di 160 mila presenze nelle diverse strutture ricettive. Lavorare quindi su un’offerta completa del territorio di Cavallino Treporti è l’elemento in più che possiamo offrire. Le esperienze naturalistiche, sportive, l’enogastronomia e l’appeal della Laguna (Patrimonio UNESCO) enfatizzato dalla pista ciclopedonale sull’acqua più lunga d’Europa, sono elementi in più su cui dobbiamo puntare, facendo squadra con tutti, sia pubblico che privato, perché i nostri cittadini possano beneficiare di lavoro, benessere e di nuove prospettive».

Premiati a Stoccarda. Un’occasione per ribadire il valore del turismo e i risultati della ripartenza è stata la fiera di Stoccarda, appuntamento fisso per la quale la delegazione di Cavallino-Treporti è stata presente per ritirare i riconoscimenti assegnati dal Club Automobilistico Europeo ADAC che, come ogni anno, invia i propri ispettori nei campeggi di tutta Europa per verificarne la qualità. Spetta poi a una giuria internazionale di 40 esperti selezionare i candidati a ricevere l’Award, valutati nelle quattro aree di sostenibilità e consapevolezza ambientale, innovazione e progresso, cambiamento demografico e accessibilità, nonché nell’ADAC Camping Booking Award. Tra le nomination dei campeggi di Francia, Italia, Croazia, Germania, Paesi Bassi, Spagna, Austria, Danimarca, Grecia, Lussemburgo, Portogallo, Svezia, Svizzera, Ungheria, spicca per l’Italia con Cavallino-Treporti e le sue 10 strutture ricettive che anche quest’anno si sono aggiudicate il prestigioso riconoscimento “ADAC Superplätze”. Un alto numero se si considera che a livello nazionale sono 41 le strutture premiate, ponendo l’Italia al 2° posto in Europa dopo la Francia (57 Superplätze), e solo a Cavallino-Treporti ne registra 1/4 dei premiati. «Si tratta di un importante riconoscimento – commentano Paolo Bertolini e Francesco Berton, presidenti rispettivamente del Consorzio Parco Turistico di Cavallino-Treporti e di Assocamping – che testimonia come gli investimenti delle strutture ricettive, che non si sono mai fermati, abbiano puntato all’innovazione e alla sostenibilità, avendo saputo gestire bene immagine, reputazione e notorietà su tutte le piattaforme, completando così il nostro prodotto. Per i campeggi di Cavallino-Treporti è stata quindi una stagione di ripartenza, ricca di soddisfazioni che ha visto un grande numero di ospiti affluire dalla primavera, in particolare da Pentecoste, toccando il tutto esaurito fino a fine agosto. Anche settembre e la prima metà di ottobre hanno riservato agli operatori grandi soddisfazioni e le strutture si stanno già preparando ad accogliere al meglio gli ospiti del 2023. Oltre ad essere premiati da ADAC per la qualità dei servizi, quindi, fa enormemente piacere vedere come il territorio continui ad essere “premiato” anche in termini di affetto e ritorno degli ospiti che sempre in maggiore misura sceglie le strutture ricettive di Cavallino-Treporti per passare le proprie vacanze. Prospettiva confermata anche per il 2023 visto il grande numero di prenotazione che già stanno giungendo da quando sono state aperte le disponibilità da parte dei camping». Le strutture premiate sono: Camping Village Garden Paradiso, Sant’Angelo Village, Camping Europa Village, Union Lido Vacanze, Camping Village Cavallino, Camping Enzo Stella Maris, Camping Ca’ Pasquali Village, Camping Village Mediterraneo, Camping Village Dei Fiori, Camping Village Marina di Venezia.

Fonte: Ufficio Stampa Parco Turistico di Cavallino-Treporti e Assocamping/Portavoce del Sindaco Nesto

7-9 ottobre 2022, a Cavallino-Treporti (VE) il Congresso nazionale Unaga, che segue l’Assemblea del network europeo Enaj

«Questo ottobre 2022 ci vede tornare a riunirci dal vivo. Dopo due anni penalizzati dalla pandemia, ripartiamo con due appuntamenti di grande importanza. Lo scorso fine settimana si è svolta l’assemblea dell’Enaj, la rete europea dei giornalisti agricoli; il prossimo week-end, dal 7 al 9 ottobre, ci sarà il Congresso Unaga. Ringrazio il Comune di Cavallino-Treporti, il Parco Turistico ed Assocamping per l’ospitalità a quasi un centinaio di giornalisti. Cavallino oggi è un territorio, che vive con il turismo estivo, ma il settore agricolo mantiene un posto di rilievo nel sistema economico. Ecco perché è il luogo ideale per noi giornalisti, che ci occupiamo di agroalimentare, ambiente e territorio. Noi intercettiamo i bisogni e le paure, ma anche le soddisfazioni relative a questi settori e lo comunichiamo. Pertanto, con questi due appuntamenti vogliamo offrire nuova consapevolezza ai colleghi, il cui ruolo è fondamentale per la conoscenza di questi temi. Vogliamo anche ribadire che la nostra professione è delicata e dev’essere sempre guidata dall’etica». Così Roberto Zalambani, presidente di Unaga (Unione Nazionale Associazioni Giornalisti di Agricoltura, Alimentazione, Ambiente, Territorio, Foreste, Pesca, Energie Rinnovabili, Turismo Rurale), gruppo di specializzazione della Federazione Nazionale Stampa Italiana, incontrato a margine dell’Assemblea europea ed in vista del Congresso nazionale.

I giornalisti appartenenti alle associazioni regionali (Arga) si ritroveranno per eleggere gli organismi nazionali e discutere le linee guida per i prossimi quattro anni. L’accoglienza avverrà a Mestre (VE), nel Museo del ‘900 (M9), dove i partecipanti potranno visitare la sezione dedicata all’alimentazione e la mostra “Il gusto e la cultura del cibo in Italia”. Da lì partirà una navetta per Cavallino-Treporti, dove i congressisti saranno ospitati dal camping “Ca’ Pasquali Village”; potranno così godere di una struttura a cinque stelle, che ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il “Superplatz 2022” per il turismo all’aria aperta dal più grande Automobile Club Tedesco (ADAC) ed il “Top Camping 2022” dall’Automobile Club olandese. «La nostra località è stata scelta dalle associazioni dei giornalisti di settore: italiani ed europei si stanno incontrando a Cavallino Treporti, capitale dell’ospitalità all’aria aperta. Noi ne siamo orgogliosi! Con noi ci sono anche tutti coloro che, per la nostra comunità, stanno portando le proprie esperienze di vita e di lavoro, contribuendo così ad un’articolata attività congressuale. Chi descrive e chi ama questo territorio hanno modo di confrontarsi sulla storia e la cultura della nostra terra. Un’esperienza nuova ed una significativa opportunità per tutti» afferma Roberta Nesto, sindaca della prima località italiana per il turismo “en plein air”.

Programma. Sabato mattina è previsto un seminario sull’agricoltura locale ed una visita all’azienda agricola “Valleri”, dal 1957 specializzata nella produzione, lavorazione e confezionamento di erbe aromatiche, verdura e frutta. «I rappresentanti delle categorie professionali dell’agricoltura e del turismo presenteranno un’economia fortemente collegata al territorio: dalla tradizione alla trasformazione, alla conservazione di prodotti a chilometro zero e bio. Si parlerà, inoltre, del binomio turismo-agricoltura per valorizzare le eccellenze del territorio» spiega Fabrizio Stelluto, presidente dell’Arga di Veneto e Trentino Alto Adige, che organizza il Congresso. Dopo il pranzo nel ristorante “La Tenuta di Cavallino”, storico edificio agricolo del Litorale, ci sarà il trasferimento al Centro Congressi di Ca’ Savio. Il pomeriggio di sabato sarà totalmente dedicato ai lavori congressuali, fino alla proclamazione dei nuovi organismi dirigenti. Domenica 9, ci sarà un sopralluogo alla pista ciclopedonale di via Pordelio; un percorso panoramico, unico al mondo: sette chilometri, tra cui cinque realizzati su una struttura metallica, sospesa “a sbalzo” sulla Laguna, patrimonio dell’Unesco. Successivamente, si visiterà il Museo Batteria Vettor Pisani, fortificazione costruita tra il 1909 ed il 1912 a difesa di Venezia. Prese il nome dal comandante supremo veneziano Vettor Pisani, che sconfisse la flotta genovese di Pietro Doria nella guerra di Chioggia del 1380. Il pranzo finale si svolgerà presso la Casa della Pesca, vicino a Punta Sabbioni, punto di stoccaggio e vendita della piccola pesca artigianale. Ai giornalisti saranno presentate le attività ittiche della realtà, che riunisce quattro cooperative (Soc. coop. San Marco Pescatori di Burano, Faro Società Cooperativa, Pescatori Cavallino Società Cooperativa, Cooperativa fra lavoratori della piccola pesca di Cortellazzo) con l’obiettivo di svolgere un’attività professionale, tutelando la biodiversità. Ci sarà anche un banco di assaggio allestito dal Consorzio Vini Venezia in collaborazione con Ais Veneto. Per chi potrà fermarsi ancora un po’, infine, un’ultima opportunità: una visita in battello alle attività ittiche lagunari.

Cavallino Treporti (VE) sperimenta la coltivazione di piante alofite per vincere il degrado e migliorare la località

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Giardino Botanico di Porto Caleri, limonium

Coltivare piante alofite, dotate di adattamenti morfologici o fisiologici che permettono l’insediamento su terreni salini o alcalini, oppure in presenza di acque salmastre, come ad esempio la salicornia o il limonium (quest’ultimo, foto in alto, presente nel giardino botanico di Porto Caleri, a Rosolina) per fermare il degrado e migliorare dal punto di vista paesaggistico e ambientale la località. E’ quanto si prefigge il comune di Cavallino Treporti, nel veneziano, che ha invitato il consulente Lorenzo Barbasetti e Marco Bozzato, quest’ultimo agricoltore di piante innovative, a presentare il progetto di innovazione e riqualificazione dei terreni incolti in occasione della seduta del Tavolo Verde al quale siedono i rappresentanti di categoria.

Obiettivi. Afferma il sindaco Roberta Nesto: “Questa tipologia di coltivazione si inserisce perfettamente tra le finalità della “Blue&Green Community”, valorizza l’aspetto ambientale del litorale ma soprattutto recupera quelle aree oggi incolte e abbandonate, senza destinazione. Potrebbe diventare anche parte integrante del percorso di riqualificazione dei terreni incolti dell’Interreg CREW capitanato dallo IUAV, che coinvolge anche le Università Ca’ Foscari e Padova, oltre ad un numero di enti locali, associazioni e amministrazioni pubbliche”.

Piante di barena. “I nostri terreni per tipicità e posizione non sempre sono coltivabili, o non c’è l’interesse di farlo. Il problema dell’incolto è sempre più sentito e va data soluzione quanto prima per evitare nuove situazioni di degrado. Tra le proposte ricevute, quella della produzione di piante alofite, piante di barena, potrebbe essere una soluzione concreta – spiega Anna Valleri, conigliera comunale delegata all’Agricoltura -. Queste piante darebbero nuova vita a quei terreni che, a causa dell’alta salinità, sono stati abbandonati perché improduttivi. Darebbero altresì alla località un nuovo aspetto, una nuova accoglienza, cura e riordino. Innovazione e nuove prospettive sono quindi la strada per il cambiamento e le risposte a questo problema”.

Il mondo rurale. “Gli agricoltori hanno colto positivamente questa proposta che tiene conto della tradizione locale e dell’ambiente, ma altrettanto della necessità di riqualificare queste aree abbandonate – aggiunge il vicesindaco, assessore comunale alle Attività produttive, Francesco Monica -. Nei prossimi mesi avvieremo la sperimentazione di questa coltivazione, con il loro aiuto, per valutare come queste piante possano diventare parte integrante del nostro ambiente”.

Fonte: sevizio stampa comune di Cavallino-Treporti

 

9 ottobre 2021, dedicato a“Il modello Cavallino Treporti: agricoltura, pesca, storia e sostenibilità ambientale” il corso di formazione per giornalisti organizzato dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto in collaborazione con Argav

Ferragosto+(90)

spiagge Cavallino

Sabato 9 ottobre, dalle ore 9.00 alle ore 14.00, è in programma a Cavallino Treporti (VE) il corso di formazione per giornalisti “Il modello Cavallino Treporti: agricoltura, pesca, storia e sostenibilità ambientale”, organizzato dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto in collaborazione con Argav (5 crediti formativi, iscrizioni sulla piattaforma Sigef).

Programma. Ore 9.00 ritrovo area mercato Cavallino (via Fausta) Saluti: Ordine Giornalisti Veneto, Sindacato Giornalisti Veneto, Fabrizio Stelluto, presidente Argav, Roberta Nesto, sindaca comune Cavallino-Treporti. Ore 9.30Alla scoperta delle eccellenze a km.0 del territorio” c/o azienda agricola Valleri. Relatori: Rappresentanti Organizzazioni Professionali Agricole, Stefano Valleri, imprenditore agricolo. Ore 10.45 visita al museo Batteria Vettor Pisani. Relatori: Alberto Ballarin, assessore Cultura comune Cavallino-Treporti, Federico Marcucci, dottore in Scienze Forestali e guida ambientale escursionistica. Ore 12.00 La casa della pesca, primo polo consortile veneto della piccole attività ittiche artigianali. Relatore: Lucio Civiero, presidente Consorzio Ittico Veneziano. Ore 13.00 La sostenibilità nella ricettività turistica. Relatori: Paolo Bertolini, presidente Consorzio Parco Turistico, Francesco Berton, presidente Assocamping.